Dall’ufficio stampa del Comune di Terni
Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità il Pums – Piano Urbano della Mobilità Sostenibile. Il Pums, documento strategico che mette a sistema le politiche per la mobilità e l’insieme degli interventi sulle infrastrutture, ha già scontato tutti i passaggi previsti dalla normativa per l’assoggettamento alla Valutazione Strategica Ambientale e la proposta di piano è stata messa a disposizione del pubblico per la presentazione delle osservazioni e di ulteriori elementi conoscitivi e valutativi.
L’obiettivo del Pums consiste, infatti, nella definizione di politiche coerenti con il criterio di sostenibilità ambientale, sociale ed economica ed in grado di promuovere e favorire la condivisione degli obiettivi e delle scelte con l’ampia comunità di cittadini e di soggetti portatori e rappresentativi dei diversi interessi in campo.
L’atto è stato illustrato dall’assessore all’Ambiente Benedetta Salvati: “La legge 340 del 2000 stabiliva che i comuni si sarebbero dovuti dotare di Pums con il fine di: soddisfare i bisogni di mobilità dei cittadini, ridurre i livelli di inquinamenti atmosferico e acustico, minimizzare l’uso dell’auto privata, moderare il traffico.
Il Pums del comune di Terni ha iniziato il suo iter nel 2016 si è poi arenato ed è stato ripreso i primi mesi del 2019 e lì è iniziato un intenso lavoro per dare una concreta strategia di pianificazione sulla mobilità di questa città.
Il documento prodotto comprende: un insieme organico di interventi su infrastrutture di trasporto con particolare riferimento alle ciclabili Il focus sui parcheggi di interscambio, revisione del trasporto pubblico locale, logistica e di distribuzione di merci in città.
Il piano è stato sottoposto a Vas con partecipazione molto elevata Il 5/11/2019 cds richieste integrazioni a seguito il comune ha dovuto produrre determinate integrazioni che specificassero la coerenza e la sinergia con l’accordo per la qualità dell’aria, la coerenza urbanistica degli interventi previsti nel Pums con il Prg, il recepimento delle osservazioni prodotte dalla Fiab Lab biciclario e Mat.
Acquisiti tutti i pareri (Auri, uffici regionali, Arpa, Provincia) e osservazioni dei cittadini sono state declinate delle valutazioni e considerazioni. Parere motivato favorevole nel rispetto di diverse indicazioni. Questo intevento insieme a quelli riguardanti la campagna di nuove piantumazioni, l’aia di Ast, il diniego chiaro ad Acea ad un maggiore utilizzo dell’inceneritore rappresentanto un’azione di governo chiara sul fronte ambientale.
Il Pums è il primo concreto passo per raggiungere quegli obiettivi ambientali che siano un fiore all’occhiello per la città e non un punto di debolezza”.